Cielo di Ottobre!

Cosa ci riserverà il cielo di ottobre?
Segui le indicazioni di questa guida se vuoi esplorare il cielo notturno, anche comodamente dalla finestra o dal balcone di casa: ti aiuterò a riconoscere le costellazioni, identificare i pianeti o ammirare e fotografare una congiunzione.

Grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea iniziale su cosa ci riserverà il cielo durante il mese di ottobre, ma continuando a leggere ti aspetta un elenco di tutti i pianeti osservabili, gli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa (ri)trovare subito ciò che ti interessa. A volte districarsi tra stelle e costellazioni può essere complicato, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non mi resta che iniziare!

Fenomeni astronomici e informazioni speciali

• Hai mai osservato una cometa? Questo mese potrai fare un tentativo con la C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS! Dopo aver dato spettacolo tra le luci dell’alba, durante la seconda settimana di ottobre, probabilmente dopo il 9, diventerà visibile la sera subito dopo il tramonto, ancora immersa nelle luci del crepuscolo e molto bassa sull’orizzonte Ovest. Raggiungerà la massima luminosità intorno al 7, ma probabilmente il giorno migliore per tentare di individuarla (forse anche ad occhio nudo, con cieli limpidi!) sarà il 12. Le comete, però, sono oggetti molto imprevedibili, quindi ti consiglio di seguire le nostre pagine per ulteriori aggiornamenti.
• La Luna Piena del 17 ottobre sarà la “Superluna” più grande e vicina alla Terra del 2024! Come forse già saprai, il soprannome “Superluna” si riferisce al nostro satellite quando raggiunge il plenilunio e contemporaneamente è prossima al perigeo, ovvero il punto di minima distanza dalla Terra. La Luna dovrebbe apparirti più grande e luminosa del solito ma… attenzione! Non aspettarti dimensioni esagerate, colori diversi dal solito o altre circostanze eccezionali: forse noterai la differenza solo se sei un osservatore abituale.
• Tutti gli orari che trovi in questa guida fanno riferimento all’Ora Legale Estiva fino al 27 ottobre. La notte tra sabato 26 e domenica 27, infatti, tornerà in vigore l’Ora Solare.
• Le ore di buio aumentano, quindi avrai più opportunità di goderti gli sciami meteorici del mese. Lo sciame più famoso è quello delle Orionidi (max 21/22) che purtroppo sarà disturbato dalla luce lunare. Andrà meglio con le Draconidi intorno all’8 ottobre, quando la Luna non sarà ancora arrivata a disturbare l’osservazione.
• Grazie alla mia illustrazione qui in basso puoi conoscere le principali fasi lunari del mese.

Pianeti

Mercurio: non è un buon periodo per il piccolo pianeta. Ricomparirà dopo il tramonto, nel cielo della sera, ma sarà bassissimo sull’orizzonte Ovest e quasi impercettibile tra le luci del crepuscolo.

Venere: le sue condizioni di osservabilità continuano a migliorare! Avrai sempre più tempo per osservarlo dopo il tramonto, tra le luci del crepuscolo. Durante la seconda metà di ottobre tramonterà più di un’ora dopo il Sole. Brillerà luminoso nella Bilancia fino al 17, quando si sposterà nello Scorpione.

Marte: finalmente il pianeta Rosso sarà visibile prima della mezzanotte. Sorgerà sempre prima con il passare dei giorni nella costellazione dei Gemelli. Pur non essendo luminoso quanto Venere e Giove, sarà ugualmente facile individuarlo grazie al suo colore ramato.

Giove: anche per il gigante gassoso le condizioni di osservabilità migliorano ogni giorno. Lo vedrai sorgere ad Est già in tarda serata, dopo le 22:00, nella costellazione del Toro, per poi rimanere visibile per il resto della notte. Non puoi non vederlo: sarà molto luminoso, facilmente visibile anche il cieli cittadini o poco scuri.

Saturno: l’opposizione è passata, ma il Signore degli Anelli è ancora facilmente osservabile dopo il tramonto, nella costellazione dell’Acquario. Ti apparirà come un piccolo astro dal colore giallo paglierino.

Urano: sorgerà nel Toro circa un’ora e mezza prima di Giove, anche se per osservarlo avrai bisogno almeno di un buon binocolo.

Nettuno: anche in questo caso il momento dell’opposizione è passato, ma il pianeta resta ancora osservabile per quasi tutta la notte, nella costellazione dei Pesci. In questo caso avrai bisogno di un telescopio.

Plutone: il piccolo pianeta è visibile durante la prima parte della notte, tra il Sagittario e il Capricorno. Ti servirà come al solito un telescopio di adeguata potenza e diametro per riuscire a vederlo.

Costellazioni

Le costellazioni tipiche dell’autunno sono ormai diventate le protagoniste del cielo notturno.

Poco dopo il tramonto vedrai tramontare il Boote con la sua Arturo, assieme ad Ofiuco ed Ercole.
Lo stesso destino toccherà poi al Sagittario e, infine, anche al Triangolo Estivo, che ci ha tenuto compagnia durante le serate della scorsa stagione.

A Nord-Est sorgerà il Toro con la stella Aldebaran e Auriga con la brillante Capella, accompagnate dall’ammasso delle Pleiadi. Queste costellazioni verranno poi raggiunte dai Gemelli e infine dalla costellazione di Orione, la futura protagonista incondizionata delle notti invernali.

Il cielo di Nord-Ovest sarà invece dominato da Perseo e da Cassiopea, con la sua inconfondibile forma che ricorda una “W”. Si tratta di una delle costellazioni più famose e facili da individuare, molto vicina al polo nord celeste e visibile quasi sempre nel nostro emisfero. Se vuoi conoscerla meglio, puoi iniziare con l’osservare l’illustrazione che le ho dedicato qui in basso.

Quelle che ho evidenziato sono le sue cinque stelle più luminose, ma in realtà i suoi astri occupano un’area del cielo decisamente vasta. Cassiopea è attraversata dalla Via Lattea, anche se in questo tratto particolare non è molto brillante a causa delle polveri interstellari che ne oscurano la luminosità. In compenso questa piccola costellazione è davvero ricca di ammassi stellari, alcuni molto facili da osservare, come ad esempio M52 e NGC 457, noto anche come Ammasso Civetta.
 Non mancano anche le nebulose, tra cui ti segnalo la famosa IC 1805, detta Nebulosa Cuore.

Quasi allo zenit potrai cercare Pegaso, non lontana da Acquario e Pesci. Non ti sarà difficile individuarla perché è decisamente estesa e ad aiutarti ci sarà comunque il famoso asterismo che la compone, chiamato “Quadrato di Pegaso” o “Grande Quadrilatero di Pegaso”, formato da 4 stelle. Partendo da una di queste stelle, esattamente il vertice Nord-Est del quadrilatero, potrai notare un allineamento di tre astri abbastanza luminosi: fanno parte della costellazione di Andromeda. Tra le stelle di quest’ultima puoi provare ad ammirare M31, l’omonima galassia.

Protagoniste del cielo settentrionale sono come sempre l’Orsa Maggiore, con l’asterismo del Grande Carro e l’Orsa Minore, in cui si trova la Stella Polare.

Congiunzioni

Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora hai trovato ciò che fa per te!

• 5 ottobre, Luna – Venere: una sottile falce di Luna crescente, solo tre giorni dopo la Luna Nuova, ti aspetterà dopo il tramonto tra le stelle della Bilancia, vicina al luminosissimo Venere. Li troverai molto bassi sull’orizzonte Ovest, ancora immersi nelle luci del crepuscolo. Avrai poco tempo per goderteli, alle 18:50 saranno già scomparsi.
• 14 ottobre, Luna – Saturno: già dopo il tramonto, potrai osservare la Luna e Saturno molto vicini tra loro nella costellazione dell’Acquario. Verso le 20:00 raggiungeranno la minima distanza tra loro, successivamente la Luna inizierà pian piano ad allontanarsi dal pianeta. Avrai tutta la notte per osservarli.
• 19 ottobre, Luna – Pleiadi: dopo le 21:00 la Luna sorgerà ad Est/Nord-Est, tra le stelle del Toro, vicinissima all’ammasso stellare delle Pleiadi. La vicinanza e la luminosità del nostro satellite ti renderà un po’ difficile distinguere le Pleiadi.
• Notte tra 20 e 21 ottobre, Luna – Giove: la sera dopo, più o meno alla stessa ora, la Luna sorgerà sempre nel Toro, ma questa volta si troverà più vicina al pianeta Giove.
• Notte tra 23 e 24 ottobre, Luna – Marte: dopo le 23:30 del 23 ottobre, vedrai sorgere la Luna e Marte tra le stelle dei Gemelli, non lontano da Polluce, una delle sue stelle principali. Ti consiglio di aspettare almeno un paio di ore per vederli più alti sull’orizzonte e osservarli con maggiore comodità. Avrai tutto il resto della notte per goderteli. Se sposti lo sguardo in alto a destra, potrai scorgere la costellazione del Toro con il pianeta Giove.

Anche per questo mese è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e, come sempre, cieli sereni.

Scritto da

Chiara Capuano