Contents
Benvenuto Agosto!
Vuoi esplorare il cielo notturno? Segui le indicazioni di questa guida: ti aiuterò a riconoscere le costellazioni, identificare i pianeti o ammirare e fotografare una congiunzione, anche comodamente dalla finestra o dal balcone di casa tua.
Grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea iniziale su cosa ci riserverà il cielo durante il mese di agosto, ma continuando a leggere ti aspetta un elenco di tutti i pianeti osservabili, gli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa (ri)trovare subito ciò che ti interessa. A volte districarsi tra stelle e costellazioni può essere complicato, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non mi resta che iniziare!
Fenomeni astronomici e informazioni speciali
- É arrivato il momento di godersi lo sciame meteorico delle Perseidi. Il picco quest’anno verrà raggiunto nelle ore diurne del 12 agosto, ma non preoccuparti! Potrai comunque godertele comodamente la notte tra il 12 e il 13 agosto. La quasi assenza della Luna durante i giorni di maggiore attività ti aiuterà molto nell’osservazione, soprattutto nelle ore finali della notte. Le Perseidi sono attive da fine luglio e, Luna permettendo, resteranno visibili fino agli ultimi giorni di agosto. Il radiante di questo sciame è la costellazione del Perseo, ma per beccare le meteore ti conviene allontanare lo sguardo e puntarlo verso lo zenit. Vale lo stesso se hai intenzione di provare a fotografarle evitando che escano dall’inquadratura.
- La notte tra il 20 e il 21 agosto potrai provare ad osservare il fenomeno dell’occultazione di Saturno da parte della Luna! Puoi aiutarti con un binocolo, un telescopio o provare a fotografarla con un teleobiettivo: il pianeta sparirà dietro la Luna alle 5:34 del mattino. L’orario potrebbe variare di qualche minuto in base alla località in cui ti trovi, quello che ti ho indicato riguarda Roma. Purtroppo non sarà possibile osservare la fine dell’occultazione e la ricomparsa del pianeta a causa del sorgere del Sole.
- Durante il mese di luglio le ore di luce si ridurranno di circa 1 ora e 14 minuti.
- Grazie alla mia illustrazione qui in basso puoi conoscere le principali fasi lunari del mese.
Pianeti
Mercurio: il 19 agosto il piccolo pianeta sarà in congiunzione con il Sole, quindi osservarlo diventerà sempre più difficile. All’inizio del mese si troverà molto basso sull’orizzonte Ovest e tramonterà circa un’ora dopo il Sole.
Venere: le condizioni di visibilità miglioreranno lentamente con il passare dei giorni. Osservarlo non sarà ancora facilissimo, perché lo troverai ancora immerso nelle ultime luci del crepuscolo, dopo il tramonto del Sole. Avrai poco tempo per cercarlo prima che scompaia a sua volta.
Marte: potrai vederlo ad Est dopo l’1:30 nella costellazione del Toro, non lontano da Giove e la stella Aldebaran. Ti consiglio però di aspettare un’ora o due se vuoi ammirarlo più comodamente e se non hai un orizzonte privo di ostacoli. Il pianeta ti apparirà come un astro non eccessivamente luminoso, dalla colorazione ramata. Con il passare dei giorni comparirà sempre prima.
Giove: la situazione è simile per il gigante gassoso. Sorgerà prima di Marte tra le stelle del Toro e sarà decisamente più luminoso di quest’ultimo. Non potrai confonderlo con altro.
Saturno: non dovrai più aspettare la seconda parte della notte per ammirarlo, perché sorgerà tra le 22:00 e le 21:30, nella costellazione dell’Acquario. Ti apparirà come un piccolo astro luminoso dal colore giallo paglierino.
Urano: anche il gigante ghiacciato è visibile nella costellazione del Toro durante la seconda parte della notte, non lontano da Marte. Avrai bisogno di un telescopio per cercarlo.
Nettuno: il gigante gassoso ti aspetta nei Pesci per gran parte della notte, non lontano da Saturno. Anche in questo caso ti servirà un telescopio per osservarlo.
Plutone: il piccolo pianeta è ancora in un periodo favorevole e osservabile per quasi tutta la notte. Nonostante questo, avrai comunque bisogno di un telescopio di adeguata potenza per cercarlo. Puntalo nel Capricorno, avrai tempo quasi tutta la notte.
Costellazioni
Le costellazioni estive continuano ad essere le protagoniste delle nostre nottate. Durante questo mese, però, potrai iniziare già a intravedere piccole anticipazioni del cielo autunnale.
Volgendo lo sguardo verso Ovest/Nord-Ovest, vedrai tramontare il Boote e Arturo, la sua stella più luminosa, assieme alla piccola costellazione della Corona Boreale. Ci sarà ancora tempo per osservare la Bilancia e goderti le stelle dello Scorpione con la brillante Antares.
L’asterismo del Triangolo Estivo, durante la prima parte della notte, sarà quasi allo zenit, quindi ti basterà sollevare la testa per individuarlo: noterai un triangolo abbastanza ampio formato da tre stelle molto brillanti, Vega, Deneb e Altair. In luoghi con molto inquinamento luminoso, probabilmente non sarai in grado di ammirare le costellazioni di cui fanno parte nella loro interezza, ma non preoccuparti, questi tre astri restano quasi sempre visibili anche in centro città.
Vega è la protagonista della piccola costellazione della Lira, oltre ad essere la stella più luminosa del cielo estivo. Altair è parte invece dell’Aquila, dalla caratteristica forma a “T”, mentre Deneb è l’astro principale del Cigno. Il Triangolo estivo è attraversato dalla Via Lattea, quindi le sue costellazioni sono ricchissime di oggetti del profondo cielo, in particolare ammassi aperti, ammassi globulari e nebulose. Non lontano da questo asterismo, in notti particolarmente scure, puoi provare a cercare le piccole costellazioni della Freccia e del Delfino.
Il centro della nostra galassia, invece, si trova nei pressi del Sagittario, una costellazione molto estesa e decisamente suggestiva, soprattutto in cieli privi di inquinamento luminoso, che permettono di individuarla nella sua interezza. Come puoi vedere nella mia illustrazione qui in basso, le stelle più luminose del Sagittario formano un altro famoso asterismo, chiamato la Teiera.
Proprio perché è attraversata dal Centro Galattico, anche questa costellazione è un ottimo punto di riferimento per cercare oggetti del cielo profondo, alcuni osservabili anche con un buon binocolo. Puoi aiutarti con l’illustrazione per farti un’idea riguardo la loro posizione, ma ti consiglio comunque ti utilizzare una mappa stellare per cercarli con più facilità. Particolarissima è M24, detta anche Piccola Nube Stellare del Sagittario, un vasto insieme di stelle visibile con un binocolo, al fianco del quale troviamo anche gli ammassi aperti M25 e M23.
Per quanto riguarda gli ammassi globulari, il più facilmente riconoscibile è il grande M22, uno dei più luminosi dell’intera volta celeste. Tra le nebulose, invece, la più celebre è decisamente M8: forse ne avrai sentito parlare con il nome di Nebulosa Laguna.
Ad Est vedrai già sorgere il Grande Quadrilatero di Pegaso, accompagnato dalla costellazione di Andromeda e dall’omonima galassia, future protagoniste del cielo autunnale.
Caratteri principali del cielo settentrionale sono sempre l’Orsa Maggiore, con l’asterismo del Grande Carro e l’Orsa Minore, in cui si trova la Stella Polare. Non lontano potrai riconoscere Cassiopea con la sua forma a “W”.
Congiunzioni
Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora hai trovato ciò che fa per te!
- 5 agosto, Luna – Venere: la prima congiunzione del mese sarà decisamente difficile da individuare. Una sottilissima falce di Luna, appena un giorno dopo la Luna Nuova ti aspetta ad Ovest assieme al pianeta Venere, poco dopo il tramonto del Sole. Entrambi saranno bassissimi sull’orizzonte e ancora immersi nelle luci del crepuscolo.
- 14 agosto, Giove – Marte: i due pianeti saranno vicini per tutto il mese di agosto, ma dopo l’1:30 del 14 agosto raggiungeranno il momento di massimo avvicinamento! Ti aspettano ad Est nella costellazione del Toro, non lontano dalla stella Aldebaran. Se non hai a disposizione un orizzonte libero da ostacoli e vuoi osservarli con più facilità, ti consiglio di aspettare almeno un paio d’ore.
- Notte tra 20 e 21 agosto, Luna – Saturno: questa sarà l’unica congiunzione osservabile prima di mezzanotte! La Luna e il Signore degli Anelli ti aspettano tra le stelle dell’Acquario già dopo le 21:30. Avrai tutto il resto della notte per goderteli.
- Notte tra 25 e 26 agosto, Luna – Pleiadi: durante gli ultimi giorni del mese la costellazione del Toro sarà ancora una volta teatro di uno spettacolo davvero suggestivo. Dopo l’1:30 del 26 agosto, ad Est, la Luna all’Ultimo Quarto si troverà vicina all’ammasso stellare delle Pleiadi. Anche in questo caso ti consiglio di aspettare un’ora o due per vederli alzarsi sull’orizzonte e osservare queste congiunzioni con più facilità.
- Notte tra 26 e 27 agosto, Luna – Giove: il giorno dopo, più o meno allo stesso orario, la falce di Luna calante si avvicinerà a Giove. Non lontano puoi sempre ammirare anche il pianeta Marte, la stella Aldebaran e l’ammasso stellare delle Pleiadi.
- 28 agosto, Luna – Marte: poco prima dell’alba, una falce di Luna calante ancora più sottile, si sposterà accanto a Marte, chiudendo così il suo viaggio nella costellazione del Toro.
Anche per questo mese è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e, come sempre, cieli sereni.