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Benvenuto Settembre!
L’estate sta per finire, ma c’è sempre tempo per ammirare le meraviglie del cielo notturno. Vuoi godertele al meglio? Segui le indicazioni di questa guida: potresti provare a riconoscere una costellazione che non avevi mai notato prima, identificare un pianeta o ammirare e fotografare una congiunzione.
Grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea su cosa ci riserverà il cielo durante questo mese, ma continuando a leggere troverai un elenco di tutti i pianeti osservabili, degli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa trovare subito ciò che ti interessa.
A volte orientarsi tra stelle e costellazioni può essere difficile, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte queste premesse, non mi resta che iniziare!
Fenomeni astronomici e informazioni speciali
- É arrivato il momento dell’Equinozio d’Autunno che cadrà il 22 settembre, esattamente alle ore 21:21 (Ora Legale Estiva). Come mai conosciamo l’ora precisa? Perché l’Equinozio non è altro che un istante esatto in cui il Sole avrà declinazione pari a zero e che segnerà l’inizio dell’autunno astronomico nel nostro emisfero. Sapevi che il giorno dell’equinozio non corrisponde esattamente a quello in cui le ore di luce e buio sono equamente divise? Almeno non alle nostre latitudini. La responsabile è la rifrazione atmosferica che anticipa e ritarda il sorgere e il tramonto del sole.
Pianeti
Mercurio: avrai difficoltà ad osservarlo durante questo mese, perché sarà sempre molto basso sull’orizzonte occidentale, poco dopo il tramonto.
Venere: la sua forte luminosità rimarrà invariata, ma avrai decisamente più tempo per osservarlo perché il pianeta tramonterà sempre più tardi. Lo troverai nella costellazione della Vergine fino al 18, quando passerà nella Bilancia.
Marte: il Pianeta Rosso sarà praticamente inosservabile perché è ormai troppo vicino al Sole e prossimo alla congiunzione.
Giove: il gigante gassoso continuerà ad essere protagonista del cielo notturno per gran parte della notte. Sorgerà sempre prima Saturno, quindi potrai cercarlo già dopo il tramonto tra le stelle del Capricorno.
Saturno: la situazione è simile anche per il Signore degli Anelli che, durante questo mese, sarà decisamente più vicino a Giove, sempre nella costellazione del Capricorno.
Urano: ci sarà sempre più tempo per provare ad osservarlo tra le stelle dell’Ariete. Puoi provare a puntare il tuo telescopio ad Est in tarda serata.
Nettuno: il 14 settembre raggiungerà l’opposizione e quindi sarà osservabile per tutta la notte, nella costellazione dell’Aquario. Ovviamente, anche se il momento è favorevole, non è possibile individuarlo ad occhio nudo, ma è necessario usare un telescopio.
Plutone: il telescopio è obbligatorio anche in questo caso. Il pianeta nano si trova nel Sagittario ed è già visibile a Sud durante le prime ore della notte.
Costellazioni
Il mese di settembre è un periodo di transizione: l’estate è agli sgoccioli, ma c’è ancora tempo per ammirare le costellazioni che ci hanno fatto compagnia durante questi ultimi mesi.
Gli astri protagonisti del cielo estivo, però, non saranno più allo zenit verso la mezzanotte, ma già in direzione Ovest, pronti a tramontare.
Le costellazioni tipiche del periodo autunnale, invece, iniziano a farsi sempre più spazio nel cielo. Durante la seconda metà della notte, quasi prima dell’alba, farà già capolino la costellazione di Orione che per poco condividerà il cielo con le stelle del Triangolo Estivo. Si tratta di uno spettacolo che io trovo particolarmente affascinante e che ti consiglio di ammirare se ne avrai l’occasione.
Poco dopo il tramonto saranno ancora lì ad aspettarti lo Scorpione con la brillante Antares, il Sagittario e l’Ofiuco, mentre a Nord-Ovest vedrai tramontare il Bootes con la sua Arturo, accompagnati dalla Corona Boreale. Dopo qualche ora, sarà il Triangolo Estivo a tramontare, composto dalla Lira con Vega, l’Aquila con Altair e il Cigno con Deneb.
Se sposti lo sguardo verso Sud ecco invece Capricorno, Acquario e Pesci, tutte e tre non facilissime da distinguere, soprattutto con parecchio inquinamento luminoso. Sarà decisamente più semplice beccare la piccola costellazione dell’Ariete, verso Est.
Protagonista del cielo di Sud-Est, invece, è Pegaso, costellazione tipica del periodo autunnale. Si trova esattamente sopra Acquario e Pesci e non ti sarà difficile individuarla perché è decisamente estesa. Ad aiutarti ci sarà comunque il famoso asterismo che la compone, chiamato “Quadrato di Pegaso” o “Grande Quadrilatero di Pegaso”, formato da 4 stelle.
Partendo da una di queste stelle, esattamente il vertice Nord-Est del quadrilatero, potrai notare un allineamento di tre astri abbastanza luminosi: fanno parte della costellazione di Andromeda.
Puoi osservarle meglio entrambe grazie alla mia illustrazione qui in basso.
Queste due costellazioni sono legate pure da un punto di vista mitologico: Pegaso, infatti, è anche chiamato “il cavallo alato”, perché il suo nome deriva dalla mitologia greca. Fu proprio in sella a Pegaso che Perseo liberò la principessa Andromeda, condannata da Poseidone ad essere divorata dal mostro marino Ceto. La costellazione di Pegaso non è ricchissima di oggetti del profondo cielo, ma tra questi ti segnalo l’ammasso globulare M15, uno dei più luminosi dell’intera volta celeste, osservabile anche con un binocolo. Ti stai chiedendo cosa sia quell’astro chiamato 51 Pegasi nella mia illustrazione? Si tratta della prima stella simile al nostro Sole attorno a cui fu scoperto un pianeta extrasolare! Ha una magnitidine di +5,49 quindi puoi provare a beccarla con un binocolo.
La costellazione di Andromeda, invece, è decisamente interessante perché, tra le sue stelle, puoi provare ad ammirare M31, l’omonima galassia! Ti apparirà come un’ellisse dall’aspetto nebuloso ed in cieli molto scuri e privi di inquinamento luminoso è anche visibile ad occhio nudo. Se, come me, non hai a disposizione un cielo simile puoi utilizzare un binocolo ed iniziare la tua ricerca partendo dalle tre stelle nei pressi di Pegaso di cui ti ho parlato prima. Una volta individuate, concentrati sulla centrale e da lì spostati verso la costellazione di Cefeo. La galassia di Andromeda si trova proprio in quella zona! Quest’ultima è circondata da due galassie satelliti, M 32 ed M 110, visibili in notti particolarmente scure o con strumenti più potenti.
Protagoniste del cielo settentrionale sono ancora una volta l’Orsa Maggiore, con l’asterismo del Grande Carro e l’Orsa Minore, in cui si trova la Stella Polare. Non lontano potrai riconoscere il Dragone, Cefeo e Cassiopea con la sua forma a “W”.
Congiunzioni
Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora le congiunzioni sono ciò che fa per te! Ti elenco qui quelle che avverranno durante questo mese.
- 10 settembre, Luna – Venere: Venere brillerà luminosissima non lontano da un spicchio di Luna crescente( fase del 17%), tra le stelle della Vergine. Per goderti questo spettacolo suggestivo, ti basterà cercarli ad Ovest già durante il tramonto del Sole. Non avrai moltissimo tempo, già dopo le 20:30 inizieranno a scomparire sotto l’orizzonte.
- 17 settembre, Luna – Giove – Saturno: la Luna all’88.5% si troverà nella costellazione del Capricorno, esattamente tra Giove e Saturno. Si tratterà di uno spettacolo decisamente suggestivo, osservabile per gran parte della notte.
- 25 settembre, Luna – Pleiadi: la Luna calante si troverà vicina all’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. Sorgeranno dopo le 22:00, ma per vederli più alti sull’orizzonte ed ammirarli più facilmente dovrai aspettare almeno la mezzanotte.
Per questo mese di inizio autunno è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e cieli sereni!