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Cosa ci riserverà il cielo di settembre?
Segui le indicazioni di questa guida se vuoi esplorare il cielo notturno, anche comodamente dalla finestra o dal balcone di casa: ti aiuterò a riconoscere le costellazioni, identificare i pianeti o ammirare e fotografare una congiunzione.
Grazie alla mia illustrazione potrai farti un’idea iniziale su cosa ci riserverà il cielo durante il mese di settembre, ma continuando a leggere ti aspetta un elenco di tutti i pianeti osservabili, gli eventi astronomici, le congiunzioni e le costellazioni tipiche del periodo. L’articolo è organizzato in paragrafi, in modo che tu possa (ri)trovare subito ciò che ti interessa. A volte districarsi tra stelle e costellazioni può essere complicato, soprattutto se sei alle prime armi o se vivi in una città con molto inquinamento luminoso! Per questo ti consiglio di aiutarti con un’applicazione per smartphone o pc: se non sai quale scegliere, puoi utilizzare la nostra guida “Le migliori App gratuite per conoscere le stelle”.
Fatte le solite premesse, non mi resta che iniziare!
Fenomeni astronomici e informazioni speciali
- É arrivato il momento dell’Equinozio d’Autunno che quest’anno cadrà il 22 settembre, esattamente alle ore 14:44 (Ora Legale Estiva). Come mai conosciamo l’ora precisa? Perché l’Equinozio non è altro che un istante esatto in cui il Sole avrà declinazione pari a zero e che segnerà l’inizio dell’autunno astronomico nel nostro emisfero. Sapevi che il giorno dell’equinozio non corrisponde esattamente a quello in cui le ore di luce e buio sono equamente divise? Almeno non alle nostre latitudini. La responsabile è la rifrazione atmosferica che anticipa e ritarda il sorgere e il tramonto del Sole.
- Hai ancora voglia di osservare le “stelle cadenti”? Settembre è un ottimo periodo per farlo, non solo per la presenza di alcuni sciami meteorici interessanti, ma anche per la diminuzione delle ore di luce. Durante i primi giorni del mese ti aspetta lo sciame delle Aurigidi, mentre verso il 5 e 6 settembre potrai cercare le epsilon Perseidi. La totale assenza della Luna ti aiuterà molto nell’osservazione. Verso il 9 arriverà il momento delle Perseidi di settembre, mentre l’11 e il 12 potrai cimentarti con le alfa Triangulidi.
- Nella notte tra il 17 e il 18 settembre potrai osservare un’eclissi parziale di Luna! Purtroppo l’abbassamento di luminosità non sarà molto e la Luna verrà oscurata di poco. Il nostro satellite entrerà nella fase di penombra alle 2:41 del 18, mentre la fase di ombra inizierà alle 4:12, con il massimo alle 4:44. In basso a destra, vicino alla Luna, ci sarà anche Saturno.
- Saturno raggiungerà l’opposizione con il Sole l’8 settembre! Questo vuol dire che è il momento migliore per osservarlo, sia ad occhio nudo nel cielo notturno che con un telescopio. Nel paragrafo “Pianeti” trovi le informazioni su come e quando cercarlo.
- Grazie alla mia illustrazione qui in basso puoi conoscere le principali fasi lunari del mese.
Pianeti
Mercurio: le condizioni di osservabilità miglioreranno un po’ per il piccolo pianeta. Potrai osservarlo tra le prime luci dell’alba ad Est, nella costellazione del Leone. Sorgerà poco più di un’ora prima del Sole.
Venere: finalmente aumenterà il tempo per osservarlo! Ti aspetta già un’ora prima del tramonto del Sole, immerso nelle luci del crepuscolo serale ad Ovest, tra le stelle della Vergine. Se hai a disposizione un punto di vista senza troppi ostacoli non avrai difficoltà ad individuarlo grazie alla sua luminosità.
Marte: il pianeta Rosso è osservabile durante la seconda parte della notte. All’inizio del mese dovrai aspettare l’1:00 per vederlo comparire a Sud-Est, ma con il passare dei giorni sorgerà sempre prima. Ti aspetta nella costellazione dei Gemelli e potrai godertelo fino all’alba. Lo vedrai brillare come un piccolo astro dal colore ramato.
Giove: il gigante gassoso sorgerà circa un’ora prima di Marte, tra le stelle del Toro. Potrai iniziare ad osservarlo già prima della mezzanotte. La sua luminosità (mag. -2.3) lo renderà inconfondibile nel cielo notturno.
Saturno: il Signore degli Anelli raggiungerà l’opposizione l’8 settembre! Questo vuol dire che è il momento migliore per osservarlo, anche ad occhio nudo. Avrai tutta la notte di tempo per godertelo tra le stelle dell’Acquario. Ti apparirà come un piccolo astro luminoso dal colore giallo paglierino. Se hai la possibilità di osservarlo con un telescopio, non perdere l’occasione. Questo periodo favorevole ti permetterà di individuare qualche dettaglio in più.
Urano: si troverà nel Toro, non lontano da Giove, anche se sorgere leggermente prima del gigante gassoso. Al contrario di Giove, non potrai cercarlo ad occhio nudo, ma avrai bisogno almeno di un buon binocolo.
Nettuno: il 20 settembre raggiungerà l’opposizione con il Sole, questo vuol dire che anche in questo caso è il momento migliore per provare ad osservarlo! Nonostante questo, ti servirà comunque un telescopio per provarci. Il pianeta ti aspetta nei Pesci per tutta la notte.
Plutone: il piccolo pianeta è visibile a Sud durante la prima parte della notte, nella costellazione del Capricorno. Ti servirà come al solito un telescopio di adeguata potenza e diametro per riuscire a vederlo.
Costellazioni
Il mese di settembre è un periodo di transizione: l’estate astronomica è agli sgoccioli, ma avrai ancora tempo per ammirare le costellazioni che ti hanno fatto compagnia durante questi ultimi mesi.
Gli astri protagonisti del cielo estivo, infatti, non saranno più allo zenit a mezzanotte, ma si avvieranno già verso Ovest, prossimi al tramonto.
Le costellazioni tipiche del periodo autunnale, invece, iniziano a farsi sempre più spazio nel cielo. Durante la seconda metà della notte, quasi prima dell’alba, farà già capolino la costellazione di Orione che per poco condividerà il cielo con le stelle del Triangolo Estivo. Si tratta di uno spettacolo che io trovo particolarmente suggestivo e che ti consiglio di ammirare se ne avrai l’occasione.
Poco dopo il tramonto saranno ancora lì ad aspettarti lo Scorpione con la brillante Antares, il Sagittario e l’Ofiuco, mentre a Nord-Ovest vedrai tramontare il Boote con la sua Arturo, accompagnati dalla Corona Boreale. Dopo qualche ora, sarà il Triangolo Estivo a salutarci.
Se sposti lo sguardo verso Sud ecco invece Capricorno, Acquario e Pesci, tutte e tre non facilissime da distinguere, soprattutto con parecchio inquinamento luminoso. Sarà leggermente più semplice beccare la piccola costellazione dell’Ariete, verso Est, soprattutto se hai a disposizione un cielo limpido.
Protagonista del cielo di Sud-Est è Pegaso, costellazione caratteristica dell’autunno. Si trova esattamente sopra Acquario e Pesci e non ti sarà difficile individuarla grazie alla sua considerevole dimensione. Ad aiutarti ci sarà comunque il famoso asterismo che la compone, chiamato “Quadrato di Pegaso” o “Grande Quadrilatero di Pegaso”, formato da 4 stelle.
Partendo da una di queste stelle, esattamente il vertice Nord-Est del quadrilatero, potrai notare un allineamento di tre astri abbastanza luminosi: fanno parte della costellazione di Andromeda.
Puoi osservarle meglio entrambe grazie alla mia illustrazione qui in basso.
Queste due costellazioni sono legate pure da un punto di vista mitologico: Pegaso, infatti, è “il cavallo alato”, protagonista della mitologia greca. Fu proprio in sella a Pegaso che Perseo liberò la principessa Andromeda, condannata da Poseidone ad essere divorata dal mostro marino Ceto. La costellazione di Pegaso non è ricchissima di oggetti del profondo cielo, ma tra questi ti segnalo l’ammasso globulare M15, uno dei più luminosi dell’intera volta celeste, osservabile anche con un binocolo. Ti stai chiedendo cosa sia quell’astro chiamato 51 Pegasi nella mia illustrazione? Si tratta della prima stella simile al nostro Sole attorno a cui fu scoperto un pianeta extrasolare! Ha una magnitudine di +5,49 quindi puoi provare a beccarla con un binocolo.
La costellazione di Andromeda, invece, è decisamente interessante perché, tra le sue stelle, puoi provare ad ammirare M31, l’omonima galassia! Ti apparirà come una piccola ellisse dall’aspetto nebuloso e in cieli molto scuri e privi di inquinamento luminoso è anche visibile ad occhio nudo. Se, come me, non hai a disposizione un cielo simile, puoi utilizzare un binocolo ed iniziare la tua ricerca partendo dalle tre stelle nei pressi di Pegaso di cui ti ho parlato prima. Una volta individuate, concentrati sulla centrale e da lì spostati verso la costellazione di Cefeo. La galassia di Andromeda si trova proprio in quella zona! Quest’ultima è circondata da due galassie satelliti, M32 ed M110, visibili in notti particolarmente scure o con strumenti più potenti.
Protagoniste del cielo settentrionale sono ancora una volta l’Orsa Maggiore, con l’asterismo del Grande Carro e l’Orsa Minore, in cui si trova la Stella Polare. Non lontano potrai riconoscere il Dragone, Cefeo e Cassiopea con la sua forma a “W”.
Congiunzioni
Vuoi ammirare uno spettacolo affascinante, ma abbastanza facile da individuare anche da casa? Allora hai trovato ciò che fa per te!
- Notte tra 17 e 18 settembre, Luna – Saturno: la Luna Piena e il gigante gassoso saranno vicini tra loro e visibili per tutta la notte. Forse potresti avere un po’ difficoltà ad individuare il pianeta, a causa della forte luminosità della Luna. Saturno si troverà più in basso a destra, rispetto alla Luna, tra le stelle dell’Acquario. Concediti qualche minuto in più per cercarlo.
- 21 settembre, Luna – Pleiadi: la sera del 21 settembre avrà inizio uno spettacolo suggestivo lungo bel cinque giorni! La Luna attraverserà la costellazione del Toro e i Gemelli, avvicinandosi a Giove, Marte e l’ammasso stellare delle Pleiadi. A completare il quadro ci sarà anche Aldebaran, la stella principale del Toro. Il 21, poco dopo le 21:00, la Luna calante sorgerà ad Est non lontana dalle Pleiadi. Se vuoi osservarli con più facilità, ti consiglio di aspettare almeno un paio di ore (o anche di più!) per vederli più alti sull’orizzonte.
- Notte tra 22 e 23 settembre, Luna – Pleiadi – Giove: la notte dopo, più o meno alla stessa ora, la Luna si sposterà tra le Pleiadi e Giove. Marte sorgerà dopo la mezzanotte, nella costellazione dei Gemelli.
- Notte tra 23 e 24 settembre, Luna – Giove: la Luna questa volta si avvicinerà a Giove, all’estremità della costellazione del Toro.
- Notte tra 24 e 25 settembre, Luna Marte: la Luna all’Ultimo Quarto, infine, si avvicinerà alla costellazione dei Gemelli per incontrare Marte, dopo la mezzanotte. Anche in questo caso, soprattutto se vivi in città, ti consiglio di aspettare almeno un paio d’ore per osservare i protagonisti della congiunzione più alti sull’orizzonte. Poco più in alto, nel Toro, potrai sempre ammirare Giove e le Pleiadi.
Anche per questo mese è tutto.
Non mi resta che augurarti buona osservazione e, come sempre, cieli sereni.